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Casa e bollette

Luci di Natale, quanto pesano sulla bolletta? I consigli per risparmiare

Dai LED alle luminarie solari, passando per timer e buone abitudini: ecco come illuminare case e balconi durante le feste senza sprechi di energia e costi eccessivi.

Con l’arrivo delle festività natalizie, città e abitazioni si illuminano grazie a decorazioni e luminarie che trasformano balconi, finestre, ingressi e alberi di Natale in scenari suggestivi. Tuttavia, se lasciate accese per molte ore al giorno – e spesso anche durante la notte – le luci natalizie possono incidere sui consumi di energia elettrica. A fare chiarezza su costi e buone pratiche arrivano i consigli di Pietro Gualtieri di Immobiliare.it.

Luci di Natale – Poderico.it

Quanto consumano le luci di Natale a LED

Le luminarie a LED, oggi le più diffuse, garantiscono un buon equilibrio tra resa estetica ed efficienza energetica. Alcuni esempi aiutano a orientarsi: un tubo luminoso per il balcone consuma tra i 14 e i 30 watt all’ora; una catena luminosa da 500 LED per l’albero di Natale (lunga 3-5 metri) richiede circa 4-5 watt all’ora; una cascata luminosa con 300 micro LED consuma all’incirca 2,5 watt all’ora.

Luci di Natale – Poderico.it

Considerando un’installazione domestica composta da luci per l’albero, due cascate e due tubi luminosi, accesi per circa 10 ore al giorno durante tutto il periodo delle feste, il consumo complessivo si aggira intorno ai 15 kWh mensili. Tradotto in costi, si parla di circa 7,5 euro in bolletta: una spesa contenuta, soprattutto se confrontata con l’effetto scenografico ottenuto.

Incandescenza: più luce, ma anche più spesa

Ben diverso il discorso per le vecchie lampadine a incandescenza, caratterizzate da un consumo energetico decisamente più elevato. Un semplice filo luminoso da 1,5 metri, lasciato acceso ininterrottamente per 30 giorni, può arrivare a incidere sulla bolletta fino a 15 euro. Una differenza che rende evidente quanto la scelta della tecnologia influisca sui costi finali.

Albero di Natale acceso: il costo è minimo

Anche tenere accese le luci dell’albero di Natale per un mese intero non pesa più di tanto, se si utilizzano LED. Con una potenza media compresa tra 3 e 5 watt per serie e un utilizzo di circa otto ore al giorno, il consumo mensile varia da 0,72 a 1,2 kWh. Con un prezzo medio dell’energia di 50 centesimi per kWh, la spesa complessiva resta inferiore a un euro al mese.

Come risparmiare senza rinunciare all’atmosfera

Il modo più efficace per ridurre i consumi è sostituire le vecchie luci a incandescenza con modelli a LED, che garantiscono una riduzione del consumo fino all’80-90%, una maggiore durata, più sicurezza grazie all’assenza di surriscaldamento e la possibilità di regolare intensità e colore.

Un altro accorgimento utile è l’utilizzo di timer, prese smart o applicazioni dedicate, che permettono di programmare l’accensione solo nei momenti necessari. Per ottenere un effetto luminoso più intenso senza moltiplicare le decorazioni, si possono sfruttare superfici riflettenti come vetri e specchi. Accendere le luci solo nelle ore serali e quando si è in casa resta infine una delle strategie più semplici ed efficaci.

Luci di Natale a energia solare: zero consumi dalla rete

Particolarmente interessanti per spazi esterni come balconi e giardini sono le luci di Natale a energia solare, che eliminano del tutto il consumo di elettricità dalla rete domestica. Grazie a un pannello fotovoltaico integrato, queste luminarie accumulano energia durante il giorno e la rilasciano automaticamente al calare del sole, garantendo fino a circa otto ore di illuminazione, in base all’irraggiamento solare.

Luci di Natale – Poderico.it

Tra i principali vantaggi figurano i costi di manutenzione ridotti – con batterie da sostituire ogni 3-4 anni – la facilità di installazione e l’impatto ambientale nullo. Esistono però anche alcune criticità: nei mesi invernali, quando le ore di luce diminuiscono e l’intensità solare è più bassa, l’efficienza delle fotocellule può ridursi, influendo sulla durata e sull’intensità dell’illuminazione.

In conclusione, illuminare il Natale senza sorprese in bolletta è possibile: basta scegliere le giuste tecnologie e adottare piccoli accorgimenti quotidiani per coniugare atmosfera, risparmio ed energia sostenibile.

Published by
Antonio Russo