Agevolazioni auto per persone con disabilità nel 2026: cosa cambia e quali benefici restano attivi
Nel 2026 restano in vigore le principali agevolazioni dedicate alle persone con disabilità e ai beneficiari della Legge 104 per l’acquisto e l’utilizzo dell’automobile. Si tratta di misure pensate per favorire la mobilità, l’autonomia personale e l’inclusione, attraverso sgravi fiscali ed esenzioni che riducono in modo significativo i costi legati al veicolo.
Tra i benefici più rilevanti rientra la detrazione IRPEF del 19% sulla spesa sostenuta per l’acquisto dell’auto, nuova o usata, entro il limite massimo di 18.075,99 euro. L’agevolazione può essere richiesta una volta ogni quattro anni, salvo casi particolari come la demolizione o il furto del veicolo.
È inoltre confermata l’applicazione dell’IVA agevolata al 4% anziché al 22%, un vantaggio che consente un risparmio immediato e consistente al momento dell’acquisto.
Nel 2026 continua a essere prevista l’esenzione dal pagamento del bollo auto per i veicoli destinati a persone con disabilità che rientrano nei requisiti stabiliti dalla normativa. L’agevolazione riguarda veicoli con specifici limiti di cilindrata o potenza e può essere riconosciuta sia se l’auto è intestata direttamente alla persona con disabilità, sia se è intestata a un familiare che la ha fiscalmente a carico. Una volta ottenuta, l’esenzione resta valida negli anni successivi senza necessità di rinnovare la richiesta.
Un ulteriore beneficio riguarda l’esenzione dall’imposta di trascrizione al Pubblico Registro Automobilistico in caso di acquisto o passaggio di proprietà del veicolo. Questa agevolazione è prevista per la maggior parte delle categorie di disabili, con esclusione di non vedenti e sordi, per i quali l’imposta resta dovuta.
Le persone con disabilità possono inoltre usufruire del contrassegno unificato europeo per la sosta, che consente di parcheggiare negli spazi riservati, di sostare gratuitamente sulle strisce blu in assenza di posti dedicati e di accedere alle zone a traffico limitato. Si tratta di un diritto fondamentale che facilita gli spostamenti quotidiani e riduce le difficoltà legate alla mobilità urbana.
Le agevolazioni auto non spettano automaticamente a tutti i titolari della Legge 104, ma sono riservate a specifiche categorie di persone con disabilità. Rientrano tra i beneficiari i non vedenti e i sordi, le persone con disabilità psichica o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento, chi presenta gravi limitazioni della capacità di deambulazione o è affetto da pluriamputazioni, nonché le persone con ridotte o impedite capacità motorie. In tutti i casi è necessario un verbale medico-legale che certifichi la condizione di disabilità.
Il quadro delle agevolazioni auto per disabili nel 2026 si conferma solido e orientato al sostegno concreto della mobilità. Detrazioni fiscali, IVA ridotta, esenzioni dal bollo e dal PRA, insieme ai diritti legati alla sosta e alla circolazione, rappresentano strumenti fondamentali per garantire maggiore autonomia e qualità della vita alle persone con disabilità e alle loro famiglie.